Prosegue l’impegno delle Forze Armate nel supporto alla popolazione civile palestinese, con l’obiettivo di facilitare la distribuzione degli aiuti umanitari e consolidare la tregua in corso.
In particolare, il 28 gennaio ha preso il via l’operazione congiunta “Un ponte per Gaza” (Air Bridge for Gaza), grazie al decollo di due elicotteri NH90 dell’Esercito dalla base aerea “King Abdullah II” di Zarqa. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra Italia e Giordania, coinvolge personale e mezzi aerei di entrambi i Paesi.
In merito, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha dichiarato:
“Anche se di non facile realizzazione, questa è un’altra importante dimostrazione dell’impegno a favore della popolazione civile di Gaza da parte del Governo, della Difesa e dell’Italia. Il nostro obiettivo è quello di fornire un aiuto concreto e immediato per alleviare, almeno in parte, le sofferenze causate dal conflitto in atto e che solo oggi vede, finalmente, una tregua. Proprio perché sappiamo quanto sia difficile arrivare a una pace nel senso pieno del termine e proprio perché sappiamo quanto fragile e precaria possa essere una tregua, la cessazione delle ostilità, che di una vera pace sono un pre-requisito minimo, ma indispensabile, crediamo fermamente nel dialogo e nella cooperazione come strumenti essenziali per ridurre la crisi in atto e portare speranza a chi vive in condizioni di estrema difficoltà. In questo momento è necessario consolidare la tregua, aiutare chi soffre e salvare vite umane. Fondamentale in questo contesto è anche la collaborazione con la Giordania, un partner strategico per continuare a costruire la pace”.
L’operazione nasce dalla volontà condivisa del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e di Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, con l’intento di offrire un sostegno concreto alle necessità della popolazione palestinese.
Coordinata a livello nazionale dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), l’operazione prevede il dispiegamento in Giordania della Task Force “Levante”, un’unità interforze della Difesa italiana che comprende un velivolo C-130J dell’Aeronautica Militare e due elicotteri NH90 dell’Aviazione dell’Esercito.
Questa iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di interventi umanitari a favore della popolazione palestinese, tra cui il trasporto di beni di prima necessità con velivoli dell’Aeronautica Militare, il supporto sanitario fornito da Nave Vulcano della Marina Militare e l’evacuazione in Italia di bambini palestinesi bisognosi di cure, resa possibile grazie a risorse aero-navali della Difesa.